Un faro, un’isola leggendaria, un castello. Tutti elementi che attraggono in modo irresistibile Susy Zappa, scrittrice affascinata dalle terre di leggende e misteri, dalle storie dei fari e dai racconti dei marinai. Da qui l’inaspettato incontro con l’isola bretone di Sein, collocata nel parco marino d’Iroise, e la scoperta delle sue arcaiche leggende e misteri. La distanza che separa il continente dall’isola è soltanto di otto chilometri, ma quel tratto di mare, chiamato la Raz de Sein, è il luogo più pericoloso al mondo per la navigazione. Un’isola abbracciata da due mari, rincorsa da leggende di corsari, dove i Celti presupponevano la fine del Mondo. Da qui la decisione di scrivere un libro “Sein, una virgola sull’acqua. Ritratto di un’isola bretone leggendaria”, per raccontarne la straordinaria, antica e infinita storia e far conoscere il fascino che, attraverso i secoli, ha attratto pittori e artisti. E poi la saga continua con “I fari di Bretagna. Storie di uomini e di mare”. Una lettura del lato “oscuro” dei fari, che per lungo tempo sono stati punti di riferimento vitali per le navi in balia dell’immensa furia del mare. Le pagine svelano il racconto affascinante delle origini dei fari più belli di Francia, alcuni dai nomi mitici; un itinerario che si snoda tra paesaggi magnifici e austeri che mutano a seconda della luce e delle maree. Si svelano le sensazioni più intime del guardiano del faro, che si stemperano in un’atmosfera di drammatici scenari; si riporta a galla la storia, racconti in via di estinzione avvolti da un’aura di romanticismo.